Che la Chiesa Cattolica Romana avesse perso il contatto con la realtà, è affare noto sin dagli anni '70, quando i preti subirono le batoste dei NO all'abrogazione del divorzio e dell'aborto. Hanno continuato a perdere la faccia quando si sono scoperti innumerevoli episodi di pedofilia nei seminari da una parte, mentre dall'altra si lanciavano anatemi contro gli omosessuali.
Ma ora si passa il limite.
Non posso non indignarmi sino alla rabbia, per il manifesto affisso giusto ieri da un parroco di Lerici, don Piero Corsi, in cui afferma senza tanti giri di parole che la violenza sulle donne è colpa della cattiva condotta delle stesse, che "non cucinano e non lavano i panni".
Pare comunque che non fosse tutta farina del suo sacco e che la cattolica repribenda prendesse spunto da un testo di condanna - non contro uomini violenti, ma contro le donne ed i media che le vittimizzano - a firma di tale Bruno Volpe (LINK), altro fuori di testa, pubblicato sul sito Pontifex.
Qui tutta la notizia, inclusi i link alle immediate ed inferocite reazioni delle donne locali.----------------
Aggiornamento odierno: condivido questo articolo sui Social e sulla mia Facebook Page ricevo un commento con questo link: "Preti pedofili? E' colpa dei bambini che li provocano". Non ho parole...----------------
Aggiornamento: dopo l'esordio natalizio in cronaca ed un Santo Stefano di sofferenza - a suo dire - oggi 27.12 è ufficiale la notizia che don Piero si è pentito. E lascia la tonaca, anzi no (smentita dopo 4 ore), si prende un periodo di riposo. Amen. Il resto su Google.
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