E-Book: come, dove e perché. Monza dal 6 all'8 giugno.

Di e-book si parla - diffusamente - da oltre un decennio, eppure solo adesso l'editoria tradizionale sta avvicinandosi seriamente a questa ulteriore dimensione di divulgazione e vendita di opere letterarie. Tralasciando i problemi sui ritardi, ormai storici se ci riferiamo alle aziende italiane, si profilano comunque una serie di black-point da risolvere: primo fra tutti quello tecnico-logistico.
Per trasformare in e-book un vecchio testo, occorre un nuovo editing.
Poi occorre per forza un'adeguata promozione on-line, a cura dell'editore, per dare luce al nuovo prodotto. E visto che trattasi di un nuovo prodotto a basso costo per gli utenti, altrettanto a basso costo deve essere la promozione.

A budget risicato, il solo canale disponibile è il web, dove però c'è comunque necessità di strategia e lungimiranza e qui solitamente casca l'asino. Gli editori tradizionali ne sanno di promozione, ma ben poco di web e soprattutto di aggiornamenti in questo ambiente. Il Social Web che negli ultimi 2 anni ha praticamente rivoluzionato il mondo della comunicazione (non solo virtuale) è ancora approcciato come una sorta di "circuito di affissione" da utilizzare a morsi e bocconi, con toni istituzionali e poco attenti alle necessità umane delle communities che di fatto si creano intorno ad un prodotto.

Gli utenti che rispondono su Facebook a quesiti come "che yogurt vorresti?" o ad altri similari, ben presto si stuferanno di essere meri utensili in mano alle aziende di comunicazione e sondaggi. La voglia di interazione cresce, si fa più intelligente e sensibile.
Ma che c'entra questo con l'editoria?
C'entra, in un Paese che legge poco ma che comunque continua a destinare risorse e somme non trascurabili alla promozione dei libri. Assodato che l'e-book ha un mercato internazionale in crescita (vedi il prossimo meeting mondiale a Monza sul tema sponsorizzato dall'Unesco dal 6 all'8 giugno 2011), resta all'editoria il compito di far tornare i conti sia economici che filosofici, mettendo in campo strategie coerenti.
Vogliamo far emergere gli E-Book? Ci riusciremo solo con l'E-Commerce e con l'E-Marketing. Che passa per i Social Media, non si scappa.

Sulle problematiche degli e-book, ho trovato illuminante questo ed altri articoli di Manlio Cammarata che studia il fenomeno dai suoi albori.

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