Il Potere della Stupidità - Giancarlo Livraghi

L'ho letto online negli anni, a pezzi e bocconi. Poi ho rincontrato Giancarlo, l'autore, una pietra miliare nel mondo della buona comunicazione, un grande della pubblicità nel tempo in cui, molto più di adesso, la pubblicità inventava divertendo e sorprendendo, senza dover per forza abbacinare o scoprire culi e tette.
Con gran gioia ne ho finalmente avuta una copia cartacea che, appena finito di leggere, ho ricominciato da capo :), così da fissare meglio alcuni passi, poi chiudere gli occhi e lasciar vagare la mente, perché ci sono frasi di Giancarlo che mi danno chiavi di interpretazione ed analisi finalmente semplici, eppur profonde, per questioni sociali, politiche ed economiche che da sempre mi angustiano per la loro macchinosità, ma soprattutto per la tremenda continuità dei danni che recano.

E' un saggio di filosofia, etica e sociologia che si legge con gusto, a tratti con divertimento, per lo stile semplice e chiaro dell'autore. Ricco di note bibliografiche (per chi amerà approfondire) e di grafici che aiutano a chiarire e rappresentare i concetti e le loro "applicazioni terrene".
Un libro che spaventa chi è ai vertici di aziende, enti e governi, tanto spietate e realistiche sono le radiografie dei "casi-tipo" proposti, ai quali ogni cittadino informato non fatica, leggendolo, ad attribuire nomi e cognomi...
E' tutto online, gratis - anche in inglese e spagnolo - ma chi amasse possederlo può trovarlo in alcune librerie oppure ordinarlo anche a questo link. (Qui l'editore Monti e Ambrosini). Ecco uno stralcio dal Capitolo 1:

Tendiamo abitualmente ad attribuire ogni sorta di decisioni sbagliate (o catastrofiche) a intenzionale perversità, malvagità, astuta cattiveria, megalomania, eccetera. Questi comportamenti ci sono – e in esagerata abbondanza. Ma un attento studio della storia (come l’osservazione delle cronache quotidiane) porta all’inevitabile conclusione che la principale causa di terribili errori è una: la stupidità.
Questo è un fenomeno abbastanza noto. Uno dei modi in cui è stato riassunto è il cosiddetto Rasoio di Hanlon: «Non attribuire a consapevole malvagità ciò che può essere adeguatamente spiegato come stupidità». Il concetto è stato ribadito da Robert Heinlein in una frase ancora più semplice: «Non sottovalutare mai il potere della stupidità umana». G. Livraghi (continua >>)

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Giancarlo Livraghi (email):
Fecondo scrittore e copywriter, autore di numerosi saggi di settore, fondatore e dirigente di agenzie pubblicitarie di portata internazionale, è stato uno dei primi italiani ad entrare con profonda attenzione nel web sin dai primordi, ma sempre con discrezione, senza autoproclami, piuttosto alimentando il suo minimale ma inestimabile sito GANDALF, con approfonditi e sempre aggiornatissimi studi sulla società, la comunicazione e l'evoluzione - quantitativa e qualitativa - della rete internet, in Italia e nel mondo.

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