La nostra famiglia comprende anche Felice, che proviene dal canile dell'Enpa vicino Follonica (GR). Quando mi chiedono cosa sia, rispondo che secondo me è un incrocio tra uno spinone ed uno spinello. Basta guardarlo, è un po' frikkettone, proprio il classico cane vagabondo, che ogni tanto ruba cibo e distrugge cuscini o tappeti :-).
Al canile quel 6 gennaio del 2005 ero con mia figlia Sofia, ci ha scelte lui. Noi avevamo in testa tutt'altra idea: una femmina, appena svezzata ed a pelo corto.. Felice era già adulto e come si può vedere, una vera fabbrica di peli!Con la tanta gente in visita quel giorno - era l'Epifania, ma anche Festa del Cane in diversi paesi - si mostrava schivo e diffidente, ma appena ci vide puntò decisamente verso di noi scodinzolando con entusiasmo.
Chiesi alla volontaria di portarlo fuori, per vedere come si comportava, raggiungemmo l'auto ed aprii il portellone: ci si tuffò, si accoccolò e da li' ci fissò come a dire: "Che si fa, non si va?".
Mia figlia esclamò: "Guarda com'è contento, chiamiamolo Felice".
Da allora in effetti è un po' più felice di quando lo abbiamo trovato. E noi con lui.
Lo considero l'ultimo ed il più scapestrato dei miei figli.
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